Scrittrice

Donatella Di Pietrantonio nasce nel 1962 in una contrada isolata del comune di Arsita, nell’Abruzzo teramano. Si trasferisce poi con la famiglia a Penne, in provincia di Pescara, dove tuttora abita. Fin dagli anni della scuola elementare scrive in segreto poesie e brevi racconti, ma svolge nella vita la professione di odontoiatra, lavorando in particolare con i bambini.

Esordisce nel 2011 con il romanzo “Mia madre è un fiume” e riceve il premio Tropea. Nel 2014 pubblica “Bella mia”, romanzo ambientato a L’Aquila dopo il terremoto del 2009 (premio Brancati).

Con “L’Arminuta” passa alla casa editrice Einaudi e si aggiudica nel 2017 il premio Campiello, il premio Napoli e altri. Il romanzo viene tradotto in più di 30 paesi.

Ultimo lavoro è “Borgo Sud”, finalista al premio Strega 2021.

Nel 2022 riceve con Monica Zapelli il David di Donatello per la sceneggiatura del film “L’Arminuta”, tratto dal romanzo omonimo per la regia di Giuseppe Bonito.